
lunedì 31 gennaio 2011
Jorge Lorenzo un Campione del Mondo che nessuno sponsor si fila...

sabato 29 gennaio 2011
Ecco i miei modellini delle Moto di Vale!!!!
Sono 7 modellini.....uno piu bello dell'altro!!!!!
Il mio modellino è quello con i colori che Vale scelse per il gp del Mugello di quell'anno
Ed eccoci alle 4T, la Honda RCV211V 1000cc. con i colori repsol, moto che Rossi guidò nel 2002-2003 vincendo quie due campinati a man bassa. Il mio modellino è dell'anno 2003
Nel 2006 addio allo sponsor Galuases, arriva Camel e la M1 1000 cc diviene tutta gialla proprio come il suo conducente...però Vale quell'anno dopo 5 titoli consecutivi arriva secondo in campionato.....
2008 l'anno del riscatto, dopo due stagioni negative (2° e 3°) Rossi con lo sponsor Fiat sulle carene e le gomme Brigestone, ritorna il re della Motgp!
Yamaha M1 800 cc
E infine Yamaha 800cc 2009 l'anno del nono titolo di Valentino, vinto dopo una estenuante battaglia con il suo compagno di team.....
Nelle foto, a fianco c'è il modellino della moto che Vale utilizzò per tutta la stagione, mentre sopra c'è la Yamah che vale guidò solo in occasione del Gp Estoril ,con le carene argentate
bella vero la mia collezione? però...mi mancano i modellini delle mto nelle classi 125 e 250..ma rimedierò;) |
giovedì 27 gennaio 2011
Gennaio di lavoro per la Ducati, Valentino gira a Misano ed i collaudatori a Jerez. PAROLA A VALE IN VISTA DI SEPANG!
domenica 23 gennaio 2011
ECCO COSA PENSA FILIPPO PREZIOSI (IL CREATORE DELLA DESMO DUCATI) SU VALENTINO ROSSI
venerdì 21 gennaio 2011
LA MIA ESPERIENZA A MISANO 2010...E QUEST'ANNO X LA PRIMA VOLTA VADO AL MUGELLO....DV MI CONSIGLIATE DI ANDARE? CASANOVA SAVELLI, POGGIO SECCO??
martedì 18 gennaio 2011
LA NUOVA DUCATI DI VALE IN MOSTRA A VERONA DAL 21 AL 23 GENNAIO....BEATI VOI CHE ABITATE DA QUELLE PARTI!!!;)
E PER CHI PUO FARE UN SALTO AL MOTOR BIKE DI VERONA MI RACCOMANDO...FOTOGRAFATE GENTE E POI POSTATE TUTTO SU FB;p
lunedì 17 gennaio 2011
LA PRIMA INTERVISTA UFFICIALE DI ROSSI IN DUCATI...LEGGI E COMMENTA.... E SEMPRE FORZA VALE! 46WLF REGNA;p

Ecco le parole di Valentino Rossi nella sua prima conferenza stampa ufficiale con la Ducati….finalmente è finito l’anno e quindi Valentino potrà parlare a differenza dei test di Valencia dove la Yamaha gli permise di provare la Desmo, ma gli impedì di rilasciare dichiarazioni….ecco la prima intervista di Vale da Ducati man;)
«Sinceramente a questo punto di gennaio (11 gennaio ndr) speravo di stare un pochino meglio, invece c'è ancora tanto lavoro da fare. Sto rispettando i tempi, però sarà comunque una gara dura arrivare abbastanza in forma al test del 1 febbraio».
Parlaci del primo test, quello svolto a Valencia.
«È stato molto importante perché ci ha dato un'idea più precisa su cose importanti a proposito della moto. Purtroppo non avevo forza nel braccio destro, non ero in forma. Per capire del tutto la Desmosedici devo provare la moto quando sarò in condizioni migliori».
Ma se non lo sarai neppure in Malesia?
«Abbiamo davanti un lavoro molto importante, naturalmente prima di poterlo fare devo stare bene io. Sicuramente a Sepang non sarà così. Devo recuperare almeno la mobilità della spalla per stare bene in carena, per muovermi sulla moto, anche se non avrò forza a sufficienza. Per quello ci vorrà di più. La nostra è una lotta contro il tempo. Purtroppo la situazione della mia spalla era molto più grave di quanto mi aspettassi. I dottori mi hanno detto che la spalla tornerà al cento per cento, ma che serve tempo».
Quanto?
«Servono cinque o sei mesi per recuperare al cento per cento e riavere tutta la forza. Con una frattura si possono accorciare i tempi, ma quando si va a cucire un tendine ci vogliono cinque settimane solo perché cicatrizzi, poi comincia il lavoro di recupero. Fino a marzo non sarò a posto. A Valencia non riuscivo neanche a portare le gomme in temperatura. Adesso la spalla tiene, ma non ha tutto il movimento per farmi entrare in carenatura. Sto lavorando per avere i movimenti necessari almeno per poter guidare».
Sarà la Ducati a cambiare o sarai tu a modificare il tuo modo di guidare per adattarti alla moto?
«La Ducati è molto diversa dalla Yamaha, ma anche dalla Honda. È un prototipo, mentre le giapponesi si possono definire moto di serie trasformate in MotoGP. La Ducati va guidata, e messa a punto, in un aitro modo. Per adesso abbiamo fatto molto poco, cioè sistemato la posizione di guida come la voglio io e poco altro. Più avanti dovremo incontrarci a metà strada: la Desmosedici dovrà essere non solo così veloce come è adesso, ma anche più facile da guidare, però sicuramente dovrò adattarmi anch'io per cavare il meglio da questa moto. La Ducati va guidata un pochino più "sporca", si spigolano di più le curve, comunque è una moto, si può modificare. Credo di poterla portare ad essere più vicina a me, a renderla più facile, più costante dall'inizio alla fine della gara».
Che lavoro ti è stato affidato?
«Il mio lavoro per la Ducati penso si possa dividere in due parti, la prima è cercare di vincere, la seconda cercare di migliorare questa moto, aiutare Preziosi e la sua squadra a farle fare un passo avanti, per fare diventare la Desmosedici più competitiva e più facile da guidare».
Come spieghi il fatto che Stoner sia riuscito ad ottenere i risultati che ha ottenuto con un prototipo "da sgrezzare"?
«Stoner anche a fine 2010 è andato molto forte con questa moto: la guidava con il suo stile decisamente particolare, e riusciva a sfruttarla perché ha un grande talento nell'adattarsi a tutte le condizioni di messa a punto. Ma era sulla Desmosedici dal 2007 ed aveva un gran feeling con questa moto, cosa che ancora io non ho. E poi, Stoner è velocissimo però nel 2010 gli sono arrivato davanti in campionato pur essendomi rotto una gamba. Abbiamo bisogno di una moto che ti faccia essere veloce e competitivo dall'inizio della gara; poi so bene che questa è una moto storicamente "cattiva", ma penso che potremo addolcirla».
Ducati, una scelta di getto, o sulla quale hai riflettuto a lungo?
«Sinceramente a inizio 2010 pensavo di chiudere la carriera in Yamaha, poi le cose hanno avuto un'evoluzione molto veloce, ho cominciato a parlare con Filippo Preziosi: mi hanno fatto un'offerta molto interessante e abbiamo cominciato a parlarne».
È la sfida più difficile della tua carriera?
«Sicuramente è al livello di quella con la Yamaha, anche se per motivi diversi. Là ero in forma al cento per cento e c'era la moto da mettere a posto. Questa volta la Ducati è già vincente, ma io devo tornare un pilota in attività; spero, il più presto possibile».
Il pubblico aspetterà?
«Se riusciremo a fare buoni risultati, penso che anche i ducatisti più scettici sul mio arrivo a Borgo Panigale lo saranno di meno».
Sei riuscito a portare anche Burgess. Come si è trovato?
«Jeremy ha già capito che lui e la squadra dovranno farsi più il "mazzo" rispetto a quando lavoravano sulle moto giapponesi. Ma anche la mia squadra, come me, è molto fiduciosa riguardo questa sfida».
Sembravi invulnerabile. Invece Tanno scorso hai avuto due brutti infortuni.
«Non ho più vent’anni, ma l'incidente con la moto da cross e anche quello del Mugello potevano succedere in qualunque stagione. Certo, se sei più giovane guarisci più in fretta, ma penso di avere ancora qualche anno per stare al top e togliermi delle soddisfazioni».
Eppure sembri molto preoccupato.
«Quando sono andato in Yamaha, nel 2004, ho cominciato a guidarla solo a gennaio ma ho potuto fare diversi test e fisicamente stavo bene. Oggi i giorni di prova sono molto pochi e io in più non sto bene. Questa è una cosa negativa per il nostro inizio di campionato - anzi, una cosa molto negativa ma penso di potercela fare».
Ripensandoci, non era meglio operarsi prima?
«Purtroppo quando i dottori sono "entrati" nella spalla hanno visto che il danno era più grave del previsto e lì si è capito che ci sarebbe voluto più tempo. Potevo operarmi alla spalla dopo la frattura della gamba, ma sarei dovuto rimanere immobile a letto per due mesi. Era difficile da accettare. L'altra possibilità consisteva nel saltare le ultime due gare del 2010, ma ne avevo già perse quattro a metà stagione e mi dispiaceva rinunciare anche a quelle; e poi, restando in attività ho avuto la possibilità di guidare la Desmosedici».
È più pericoloso Lorenzo con la Yamaha o Stoner con la Honda?
«È difficile da dire, ma in ogni case penso che loro due siano i favoriti per quest'anno. Lorenzo conosce la moto, ha esperienza, lo scorso anno non ha sbagliato praticamente mai. Stoner deve diventare più costante, ma la Honda fa paura, è velocissima: Casey potrebbe avere anche un piccolo vantaggio tecnico».
Il prossimo anno il tuo box sarà "aperto". Contento di abbattere il muro?
«Oggi dovrei guardare io, i dati di Ni-ckyì Lui ha già esperienza con la Desmosedici e ha qualcosa da insegnarmi. Cor Lorenzo è stata la storia a far alzare n muro. Poi è stata una separazione virtuale, ed è finita come è finita... Ma in fonde è stato bello lo stesso».
Torniamo sulla scelta Yamaha?
«La scelta, da parte della Yamaha, di puntare su di lui, ha un senso: Jorge è molto forte e molto giovane. E il titolo se lo è meritato al cento per cento, perché ha sfruttato la M1 al massimo».
Quelli con la Yamaha sono stati i tuoi anni più belli?
«I miei campionati più belli sono stati quello 2001, con la Honda 500, e il 2004, cioè il mio primo anno con la Yamaha in MotoGP. Però anche il 2008 è stato un anno molto bello; forse perché è il più vicino, oggi ricordo quel titolo con maggiore emozione».
Dai campionati alle vittorie. Quale la più bella?
«Quella più emozionante resta la prima con la Yamaha, in Sudafrica, nel 2004».
Escludi che il GP Qatar 2011 possa essere altrettanto storico?
«Non escludo categoricamente niente. Quella che vivrò in Qatar sarà una grandissima emozione come lo è stata Welkom 2004. Questa volta sarà un po' più difficile vincere, in questi casi bisogna prenderla con calma: ma cercherò di fare il massimo, sicuramente. Noi abbiamo bisogno di tempo che forse i tifosi non ci daranno. I tifosi vorrebbero vederci vincenti fin dalla prima gara, ma speriamo che abbiano un pò di pazienza e ci aspettino».
CHE NE PENSI DEL VALE PENSIERO? COME ANDRA' QUESTA NUOVA AVVENTURA (IO SEPRO BENISSIMO :) ) DICCI LA TUA.....E WLF SIEMPRE ;p