Valentino Rossi, davanti ai suoi tifosi accorsi a sostenerlo sulla pista di casa, chiude le qualifiche al Mugello al 10° posto staccato di 1.2 secondi da Pedrosa e domani quindi partirà dalla quarta fila. Il pesarese in questi due giorni di prove non è mai risucito a regalare un guizzo che esaltasse i suoi tifosi, ha sempre galleggiato ai margini della “zona prototipi” ed alla fine fa meglio solo delle CRT e della Honda di Bautista.
“Nell’ultimo giro – ha affermato Rossi a Sportmediaset – mi ha ostacolato Barberà che mi ha tagliato la strada nell’ultima curva. Ma sappiamo come è fatto lo spagnolo, è anche brutto dire sempre le stesse cose. Comunque anche senza l’ostacolo di Barberà non cambiava molto. E’ vero che ho fatto il mio miglior giro con le gomme dure, ma perchè con le morbide vado male, comunque il passo non è buono. Domani partirò cosi dietro e questo complica ulteriormente tutto. Sinceramente non ho idee su come migliorare questa moto.”
Le dichiarazioni di Rossi sono quasi da pilota che sembra aver mollato la presa, anche se in realtà giovedì nella conferenza stampa di presentazione della gara Rossi aveva affermato “Parlo da pilota che resta in Ducati” quindi questo disfattismo di oggi è alquanto strano, o è dettato dalla frustazione per essere così indietro al Mugello o perchè vuole far capire ai vertici di Audi che lui vuole pure restare ma a patto che si cambi l’intero vertice di Ducati corse (leggi Preziosi & co)?
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