venerdì 10 maggio 2013

Cal Crutchlow "Pol Espargarò verrà al Tech3 ed avrà la moto ufficiale che a me Yamaha non ha mai dato"


Nonostante il motomondiale sia iniziato da sole tre gare, nel paddok gia si inizia a parlare di mercato e grossi cambiamenti sono in arrivo. Pare infatti in via di chiusura l’accordo tra Pol Espargarò e la Yamaha. Lo spagnolo che attualmente corre in Moto2, salirebbe in sella ad una M1 ufficiale ma correndo con il team Tech3. Questa notizia ha fatto letteralmente imbufalire Cal Crutchlow che si è sfogato ai microfoni di BBC Sport.


“Poncharal mi ha detto che Tech3 è molto vicina a chiudere un accordo con Pol Espargarò – ha affermato Cal Crutchlow - i rumors dicono che Pol avrà una moto ufficiale e firmerà un contratto di due anni direttamente con la Yamaha. Io spesso sono in prima fila e lotto con i piloti ufficiali, perchè a me non hanno mai dato la moto ufficiale?“.
Crutchlow ha poi detto di non essere disposto a correre un altra stagione da privato, quindi nel paddok molti credono che il prossimo anno correrà con il team Suzuki che sarà gestito da Davide Brivio. La notizia dell’arrivo di Pol Espargarò su una M1 ufficiale è stata la classica goccia che fa traboccare il vaso. Il 26enne britannico, che corre da tre anni con il Tech3 da tempo si lamenta di non ricevere aggiornamenti alla sua moto dalla Yamaha, nonostante sia lo scorso anno che quest’anno spesso lotta con le Honda e le Yamaha ufficiali.
I contatti tra Espargarò e Tech3 risalgono invece all’inizio dello scorso anno quando Crutchlow fu molto vicino a firmare con il team Ducati, poi però quando arrivarono i tedeschi di Audi, si decise di punatare su un pilota italiano e perciò fu ingaggiato Andrea Dovizioso, allora compagno di team proprio di Cal.
Tra Espargarò e la Yamaha comunque non ci sarebbero solo parole. I roumors del paddok parlano di una “lettera di intenti” sottoscritta da Pol con la casa di Iwata già a gennaio, un precontratto come quello che Yamaha stipulò con Lorenzo nel 2006 per poi ingaggiarlo due anni dopo.
Quindi l’anno prossimo avremmo l’ennesimo spagnolo in sella ad una moto ufficiale. A questo punto più che motomondiale conviene chiamarlo Cev, campionato motociclistico spagnolo.

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