venerdì 12 luglio 2013

LA CONFERENZA STAMPA DI ROSSI AL TERMINE DELLA PRIMA GIORNATA AL SACHSENRING

Valentino Rossi ha chiuso la prima giornata di prove del Gran Premio di Germania classe MotoGP in quinta posizione (nel pomeriggio). Il pilota pesarese è comunque molto vicino ai primi ed è abbastanza soddisfatto del rendimento della sua Yamaha YZR-M1. Sulle tante cadute avvenute quest’oggi, tra cui quella del suo team-mateJorge Lorenzo ha parlato di un problema gomme-circuito. Questa pista è infatti molto particolare; oltre a girare in senso anti-orario ha solo tre curve a destra contro le dieci a sinistra, di cui una molto veloce, la Waterfall, dove sono avvenute la maggior parte delle cadute. A lui la parola:



“Oggi sono abbastanza contento, è andata bene. Sono tutto sommato competitivo e vado abbastanza forte, non sono lontano dai primi. La moto si guida bene anche qua con il nuovo setting trovato nei test di Aragon e questa è la cosa più importante. Dobbiamo ancora lavorare un pò per trovare il giusto bilanciamento per le coperture più dure; con queste infatti la moto diventa più difficile da guidare, soprattutto nei long-run. La moto con più caldo scivola di più e per fare una bella gara bisogna migliorare sotto questo aspetto. Avevo comunque un ottimo ideal-time, ero addirittura secondo quindi penso positivo.”
Il pesarese ha poi risposto al quesito gomme-circuito per sapere se le tante cadute sono da addebitare più alle une o all’altro
“Credo che sia un mix di entrambe le cose; questo pista è molto strana, gira molto a sinistra ed ha poche curve a destra, dove quindi le gomme perdono temperatura. Le coperture Bridgestone hanno questa caratteristica e dove non freni ed entri forte hanno bisogno di essere in temperatura perciò possono creare dei problemi. Secondo me quella curva (la 11, la Waterfall) è troppo pericolosa, perchè vieni da tante curve a sinistra e quella è a destra; è pericolosa soprattutto per noi della MotoGP. Ci sono state tante cadute oggi e lì sono caduto anche io nel 2011, quindi bisogna stare molto attenti.”
Cosa si potrebbe fare quindi per migliorare questa situazione
“E’ difficile risolvere la situazione perchè andrebbe cambiato il layout della pista. E’ una decisione difficile, non è come allungare uno spazio di fuga, è molto più difficile. Il vero problema è all’anteriore. Servirebbe una gomma asimmetrica anteriore, che però Bridgestone non produce. Non ce l’aveva neanche la Michelin, loro avevano una gomma più dura al centro e morbida ai lati, ma non era asimmetrica.”
 Rossi ha poi parlato della caduta di Lorenzo
“Quello che è successo a Lorenzo è la cosa peggiore che gli poteva capitare. Molto probabilmente non dovrebbe correre, quindi toccherà a noi portare la Yamaha davanti. Anche se dovesse saltare sia questa gara che Laguna Seca non credo che sia tagliato fuori dal mondiale, non è impossibile, veniva da due vittorie consecutive prima di Assen.”
Ha poi parlato delle Honda
“Sembra che abbia un vantaggio sulla lunga durata rispetto a noi ma siamo comunque competitivi.”
Gli è stato poi fatto notare che Scott Redding (capoclassifica della Moto2) ha provato a SPA la Suzuki RGV 500 2 tempi di Kevin Schwantz e che l’ha trovata facile da guuidare
“Si, la prima sensazione è quella, ma poi è facile “vedere il cielo” se apri troppo il gass!! La moto è molto leggera e facile da guidare ma è molto difficile riuscire a togliere quel mezzo secondo che ti permette di andar veramente forte.”

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