Valentino Rossi ha chiuso la prima giornata di prove libere della MotoGP ad Assen con un 4° posto sull’asciutto e un 2° posto sul bagnato. Il pilota pesarese ha utilizzato il nuovo setting provato nei recenti test di Aragon e si è detto soddisfatto. I progressi fatti sembrano essere “importanti”, anche se andranno verificati domani nelle qualifiche e soprattutto sabato in gara. Il nove volte campione del mondo ha poi parlato della caduta costata a Lorenzo la frattura scomposta della clavicola sinistra, dicendosi dispiaciuto.
“E’ stata una giornata abbastanza positiva per me, sono andato piuttosto bene. Oggi abbiamo provato il nuovo setting provato nei test di Aragon e devo dire che mi ha soddisfatto. Non ero ancora del tutto a posto ma ho fatto il quarto tempo e a parte Lorenzo che era andato veramente forte eravamo tutti vicini. Oggi pomeriggio avevamo ancora cose importanti da provare, ma è piovuto. Alla fine abbiamo comunque abbiamo provato e devo dire che siamo andati molto bene. Ho fatto un grande turno e mi sono divertito, anche sul bagnato riuscivo a frenare forte. Ho chiuso secondo dietro a Marquez. Qui il meteo è molto variabile, dobbiamo quindi essere pronti per tutte le condizioni.”
Rossi ha poi commentato la caduta di Lorenzo, che ha subito la frattura scomposta della clavicola sinistra e che salterà quindi la gara di Assen
“E’ un peccato per Lorenzo, veniva da due vittorie consecutive ed era in un ottimo momento. Penso che abbia toccato la riga bianca in un punto dove c’era molta acqua, un punto molto veloce dove si raggiungono i 240 Km/h e che si fa in quinta piena. Purtroppo si è rotto la clavicola, era meglio che non si fosse fatto nulla, ma posso dire che nel “male” è la frattura “migliore” che ci possa essere. Solitamente si può recuperare abbastanza in fretta e penso che possa rientrare al Sachsenring. Il campionato è ancora lungo e se perderà solo una gara potrà ancora essere in lizza.”
Il pesarese ha poi parlato della gara e del fatto di essere l’unico pilota Yamaha Factory qui in Olanda
“Le prestazioni tra Yamaha e Honda sono molto simili, ma credo che loro possano “sbagliare” di più senza rischiare troppo. In gara cercherò di essere davanti e non credo che Marquez corra ragionando, lui rischi li prende sempre, mentre potrebbe farlo Pedrosa.”
Una pensiero poi sulle CRT, oggi molto competitive
“Oggi sono state molto competitive, mi hanno sorpreso. Sono andate veramente forte e devo dire che quest’anno hanno fatto un bel passo in avanti.”
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