martedì 26 aprile 2011

IL RACCONTO E LE IMMAGINI DELLE 5 VITTORIE DI VALENTINO ROSSI AL GP DI PORTOGALLO ESTORIL



Il circuito dell’Estoril in Portogallo è una delle piste dove Valentino Rossi ha vinto più volte nella classe regina: sono ben 5 i successi del dottore su questo tracciato (2001, 2002, 2003, 2004 e 2007), anche se il più recente risale a 4 anni fa. Dopo quella vittoria, Estoril ha visto infatti tre affermazioni consecutive di Lorenzo. L’ultima lo scorso anno quando terminò davanti a Valentino Rossi rallentato dall’infortunio alla spalla. La prima parte della gara 2010 infatti fu dominata da Rossi il quale aveva accumulato un ampio margine sul maiorchino. Poi col passare dei giri la spalla infortunata di Rossi iniziò a far male sempre di più, costringendo Vale a frenare in modo innaturale perdendo tempo. Jorge così negli ultimi giri rimontò tutto lo svantaggio passandolo e staccandolo di ben 5 secondi, ulteriore prova questo distacco che Rossi aveva mollato per il troppo dolore.
Comunque ecco il racconto e le immagini delle 5 vittorie di Rossi all’Estoril.


2001
Il tritasassi Valentino Rossi non si e' smentito neppure in Portogallo. Partito male e "distratto" da una scivolata alla prima curva che ha coinvolto Ukawa, Abe e Barros, Rossi ha recuperato senza commettere errori e si e' involtato in testa vincendo davanti a Loris Capirossi, l'unico che ha cercato di tenere (invano) il suo passo. Terzo posto per McCoy che ha preceduto Checa e Biaggi. A sette giri dalla fine Max e' scivolato quando era in terza posizione: rimontato in sella, ha lottato con Haga per la quinta piazza, ottenuta dal romano dopo la scivolata del giapponese.
Rossi al temine della gara disse che "Abbiamo fatto veramente un buon lavoro e la moto andava bene, facendomi rendere subito conto che avrei potuto vincere la gara. Per fortuna sono uscito indenne dalla confusione della prima curva. Alcuni piloti sembravano essersi dimenticati di avere i freni. Al primo giro ero quarto e vedevo Capirossi e Biaggi alla mia portata. Oggi mi sentivo in palla, anche col serbatoio pieno. Mi sono portato in prima posizione senza troppi problemi, da quel momento la mia strategia e' stata semplice: girare forte e con regolarita'. Capirossi rimaneva sempre alle mie costole, ha fatto davvero una bella gara. Ho saputo della caduta di Biaggi solo a gara finita, perche' mi faccio segnalare solo il distacco dal secondo ma avevo capito che Biaggi non era piu' terzo dal maxi schermo collocato a un'uscita di curva. Campionato gia' vinto? 43 punti di vantaggio sono una gran bella cosa, anche se mancano ancora cinque gran premi".

2002
Valentino Rossi è tornato al successo, il pesarese ha infilato la nona affermazione stagionale sotto la pioggia che ha condizionato il Gran premio del Portogallo, corso all'Estoril. Secondo sino a poche battute dalla conclusione, Vale ha stavolta sfruttato - oltre alle sue qualità - anche un errore di Gibernau. Lo spagnol in sella alla Suzuki aveva preso il comando della gara al 5° giro ma è poi scivolato proprio sul più bello quando mancavano solo 4 giri al termine ed aveva più di 3 secondi di vantaggio su Rossi. Valentino comunque si stava lanciando in una incredibile rimonta sotto la pioggia battente ed era riuscito a rosicchiare due secondi allo spagnolo, anche se però ormai mancava poco al termine della corsa. Alla fine il pesarese vince così con ben 21 secondi di vantaggio sulla Yamaha di Carlos Checa e ipoteca il primo titolo dell’era Motogp con piu di cento punti di vantaggio sull’altra Honda guidata dal giapponese Ukawa.

2003
Grande spettacolo all’Estoril, nell' undicesima prova del motomondiale. Tris italiano sul podio con Rossi primo, Biaggi secondo e Capirossi terzo con un sorpasso capolavoro all’ultimo rettilineo su Gibernau. Alla partenza è Biaggi che prova a staccare con la sua Honda il rivale di sempre ma non ci riesce. Il romano era anche riuscito a scappare, trovando tre secondi di vantaggio sugli inseguitori, nell'ordine Capirossi, Gibernau e Rossi. Ma per il leader del mondiale Valentino Rossi vedere Max Biaggi in testa alla gara è come un richiamo della foresta. Il pesarese ha deciso di attaccare, raggiungere e superare Biaggi nella lunghezza di due soli giri. Prima di superarlo Vale si è  fatto più volte vedere all’esterno per infastidirlo. Al 13° passaggio però Valentino fa valere la sua classe, passa il romano e prende il largo guadagnando un secondo in un solo giro. Buon settimo conclude Marco Meandri. "Una grande gara perchè ho dimostrato grande velocità. – disse Rossi - Prima di Brno ci eravamo un po' persi. Ora sono tornato in forma, Ottimo il giro quando ho passato Biaggi e gli ho dato 0.800, una libidine. «Ho cambiato tattica dopo la beffa del Sachsenring ed i rischi di Brno. Ho dato un segnale forte quando ho passato Biaggi e mi sono avvantaggiato senza rischiare di dover lottare all' ultima curva"

2004
Sull'asfalto ondulato e temuto dell'Estoril, Valentino Rossi, in sella alla Yamaha, ha vinto d'autorità il Gp del Portogallo, 11esima tappa iridata, ipotecando il titolo. Alla prima curva balza in testa un buon Capirossi, poi Biaggi, Rossi e tutti gli altri. Dopo poche curve Rossi infila prima Biaggi poi Capirossi, ma il romano la combina grossa cercando di infilare il ducatista e lo centra. Risultato: Biaggi fuori e Capirossi riparte lentamente ed è ultimo..Fuori anche Marco Melandri, caduto a causa della terra presente sull'asfalto irregolare, e Fabrizio. Le costanti della gara diventano Rossi che allunga in modo sicuro e deciso, e Capirossi che rimonta alla grande fino a passare il suo irriconoscibile compagno di squadra Bayliss. Si piazza 7° alle spalle di un buon Hopkins su Suzuki, preceduto a sua volta da Checa su Yamaha (staccatissimo dai primi).
A fine gara Capirossi dà giustamente colpa a Biaggi dell'accaduto, era un'ottima opportunità per la Ducati, peccato. A cinque gare dalla fine il vantaggio di Rossi in classifica generale da Gibernau sale a 29 punti. "Grande spettacolo, bellissima la gara per noi. Ringrazio la squadra, stamattina abbiamo trovato il bandolo della matassa e si andava molto forte. Specialmente la gomma ha tenuto anche a fine gara. Ad inizio ho tirato prendendo distacco quindi è andato tutto bene. Abbiamo fatto un gran lavoro con il team e Jeremy. La moto era buona, la prima parte della gara era perfetta. Bene per Motegi"disse Valentino al termine della gara.

2007
Dopo mille polemiche Rossi torna a fare il suo mestiere: dominare le gare. All'Estoril il fuoriclasse di Tavullia ha vinto infatti un Gp spettacolare, dopo un duello da cineteca con Pedrosa: Stoner, una volta tanto, ha concesso un po' di spazio ai suoi avversari e dopo essere scattato subito in testa si è dovuto fare da parte. Alla fine Pedrosa è arrivato alle spalle di Valentino, precedendo Stoner e Hayden. Bella anche la gara di Marco Melandri su Honda ha chiuso al quinto posto davanti allo statunitense John Hopkins su Suzuki e agli spagnoli Carlos Checa e Toni Elias, entrambi su Honda. Loris Capirossi su Ducati ha chiuso in nona posizione davanti all'altra Yamaha del texano Colin Edwards.
Ne è uscita una corsa bellissima, per certi aspetti anche incredibile: la Ducati è stata passata in rettilineo e il pilota australiano non è riuscito a tenere il ritmo di Pedrosa e Rossi. Evidentemente le Michelin hanno risolto molti problemi (oggi andavano meglio delle Bridgestone) ma - soprattutto - le Honda e le Yamaha sembrano aver trovato la ricetta giusta per colmare il gap con la Ducati Desmosedici.
Palpabile la gioia di Rossi nel dopo gara: "Ieri è morto Colin McRae, il mio idolo, questa vittoria la dedico a lui. Ma questa non è una vittoria normale: è stata importante perché arriva dopo un periodo di crisi. Stoner in tutti i casi ha fatto una bella gara, forse dimostrando di essere più forte del solito perché è riuscito a stare con me e Pedrosa anche se era in evidente difficoltà tecnica". Così, per il giovanissimo Stoner, anche nel giorno della sconfitta arriva un bel riconoscimento.



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