domenica 5 giugno 2011

CASEY STONER VINCE TRA GLI SBADIGLI UNA GARA NOIOSA. ECCO LE PAROLE DI VALENTINO ROSSI AL TERMINE DEL GP CATALUNYA



Casey Stoner vince tra gli sbadigli il gp di Catalunya qunita prova della motog e si porta in classifica generale a soli 7 punti da Jorge Lorenzo, oggi secondo sul traguardo. Valentino Rossi con la Ducati chiude 5° a sette secondi dall’australiano, quindi riduce di molto il gap dalla Honda anche se la posizione non migliore più di tanto. Peccato per Simoncelli che nonostante partiva dalla pole è scattato male e alla fine non è riuscito a recuperare chiudendo solo 6°. Comunque osservando la classifica finale della corsa di Catalunya si nota che i distacchi tra i primi sei sono molto ridotti il che farebbe pensare, a chi non ha visto la gara, a una corsa spettacolare…niente di più falso. In realtà si sono visti pochissimi sorpassi e le moto hanno girato come un trenino senza sorpassarsi mai. Saranno contenti i giovani piloti. Nessuno ha sorpassato nessuno….ma lo spettacolo è stato da Formula 1…una noia mortale. Inoltre in 125 è stata tolta la vittoria al francese Zarco reo di aver sportellato nel giro finale lo spagnolo Terol...ma allora è vero la Motogp vuole diventare realmente noiosa e brutta come la F1…beh di questo passo ci state riuscendo…mettendo moto radiocomandate (piene di elettronica) e limitando i piloti che fanno spettacolo e sorpassi con penalizzazioni forse si riuscirà addirittura nell’impresa di rendere il motociclismo più noioso del bridge…davvero complimenti.
Comunque ecco le parole di Rossi al termine della gara:
“Una gara meglio delle prove e ci sono cose positive e cose negative. Positivo è il distacco dimezzato dal primo, vedevo Stoner fino alla fine e per quello siamo contenti. Di negativo c’è che abbiamo fatto una modifica al setting stamattina per rendere la moto più stabile, sul bagnato nel warm up è andata bene e abbiamo deciso di rischiarla per la gara. Però la moto con questa modifica mi partiva dietro e non sono riuscito a stare con Dovi. Se partivamo con il setting giusto potevamo giocarci il podio perché Spies non era lontano. Il risultato non è buono ma ci proveremo comunque a miglirarlo domenica prossima a Silverstone. Faremo il possibile per tornare quanto prima a vincere, mancano ancora due gare per arrivare al meglio al Mugello, ora ci manca qualcosa e ci stiamo lavorando, per ora chiedo pazienza noi stiamo facendo il massimo. Il campionato comunque è molto lungo. I problemi maggiori vengono dalla parte posteriore della moto, il davanti va meglio. Lavoriamo sulla sospensione e i leveraggi, dobbiamo riuscire a mettere a terra i cavalli della desmo. Abbiamo in mente varie cose per migliorare il posteriore della moto. Sulla pioggia oggi eravamo quelli più competitivi però è importante girare sull’asciutto per capire la moto e andare bene in ogni condizione. Ora si va a Silverstone pista che  ho provato solo con una 1198 è una pista storica con un sacco di fascino, tosta e molto veloce. Io sono svantaggiato rispetto agli altri perché dovrò mettere a posto la moto e imparare la pista.”   



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