VALENTINO ROSSI DOPO IL MUGELLO"CON LA 1000 DEL 2012 PIU LENTI DELLE 800 DI QUEST'ANNO"... CHE ESPERIENZA PER ME ALLA CASANOVA-SAVELLI

Il week end al Mugello per chi come me è stato li, al di la del risultato di Vale, è stato comunque uno spettacolo! Consiglio a tutti gli appassionati di moto di passare una notte nel Mugello e vedere i tantissimi matti che ci sono nel bosco attorno al circuito...moto senza marmitte lasciate ad accelerare in folle, gente che cammina con i motori di un tosaerba in mano...ragazzi che ballano con una maschera di maiale in testa.....tutto questo vi aspetta al Mugello! La mattina con i miei amici ci siamo posizionati sulla Casanova-Savelli dove si vedeva quasi tutto il circuito. Le gare questa volta sono state belle e ricche di sorpassi, anche se noi tifosi di Rossi siamo rimasti con un palmo di naso per la prestazione del pesarese. Qualificatosi 12° Vale è partito male e alla fine della corsa è riuscito a conquistare solo un 6° posto, lontano ben 24" dal vincitore Lorenzo....la gara della Motogp è stata bella li davanti con la lotta Lorenzo-Dovizioso-Stoner finita solo sul traguardo...ma vedere Rossi lottare con Barbera...ha messo una tristezza al cuore.

Alla fine della gara comunque noi tifosi entrati sulla pista volevamo vederlo per ricordargli che nonostante i pessimi risultati noi siamo sempre al suo fianco e Vale allora è salito sul podio...dove ci ha ringraziato tutti per il nostro tifo anche in questi momenti difficili e ci ha detto che continueranno a lavorare....speriamo bene, perchè Vale con una moto buona potrebbe ancora regalarci delle belle soddisfazioni! Al termine del gp comunque è palese lo sconforto di Rossi che sperava in qualcosa di meglio sulla pista di casa. Ecco le sue parole rilasciate al sito gpone.com
“E’ andata un pochino meglio rispetto alle prove – cerca di essere ottimista Valentino – abbiamo fatto un grossa modifica sul bilanciamento dei pesi e ha funzionato”. Era possibile puntare a una posizione migliore?
“Effettivamente ho avuto un problema alla frizione che non mi ha permesso di avere un buono spunto alla partenza e anche in gara mi ha dato fastidio, a volte non entrava la marcia e rimaneva in folle. Con un migliore scatto al via avrei potuto rimanere con Simoncelli e Spies per qualche giro, ma non per tutta la gara. Al momento la nostra posizione è questa”.
Ti aspettavi di incontrare così tante difficoltà su questa pista?
“Sinceramente no, credevamo che avremmo fatto un passo in avanti più grande con la GP11.1 ma siamo stato troppo ottimisti. Rispetto ad Assen però il distacco dai primi è diminuiti, nel mio giro veloce sono stato solo otto decimi più lento dal migliore”.
In che direzione vanno le modifiche che avete provato?
“Il problema è sempre l’anteriore, la parte che la GP11.1 ha in comune con la precedente: nella fase di frenata e in ingresso di curva non ho sufficiente confidenza, siamo lenti nelle parti guidate. Però abbiamo capito che è la nuova moto accetta regolazioni più estreme senza diventare troppo nervosa sul retrotreno”.
Avete trovato una strada da seguire?
“Questo nuovo set up è ancora da affinare, potrebbe garantire ulteriori miglioramenti. Questa mattina, nel warm up, ho avuto un problema all’ammortizzatore posteriore e non ho potuto provarlo a fondo”.
Non sarebbe meglio scendere in pista nei test di domani anche a rischio di non riuscire a finire il campionato con i motori a disposizione?
“Come motori siamo già al limite senza partecipare ai test, quindi non c’è altra scelta”.
Guidando una moto che monta la ciclistica per il 2012 hai ottenuto indicazioni per il futuro?
“Abbiamo capito che questa moto non va bene per il prossimo anno. Nelle prove con la mille ho girato leggermente più lento dei piloti che oggi si sono giocati la vittoria. I tecnici della Ducati hanno già tutti i dati e stanno lavorando per risolvere i problemi sia dell’ottocento che della mille”.

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